19 aprile 2005
LUGO - Mercoledì al Liceo scientifico si ricorda la figura del partigiano Gianni Giadresco
LUGO DI ROMAGNA - Mercoledì 20 aprile, il Liceo Scientifico di Lugo ospita un convegno nel corso del quale verrà ricordato Gianni Giadresco, partigiano combattente della 28° Brigata Garibaldi e, successivamente, protagonista della politica nazionale sia come dirigente del Partito Comunista sia come deputato eletto a Lugo e in carica per diverse legislature; un uomo di grande personalità recentemente scomparso.
All’iniziativa saranno presenti il Sindaco di Lugo Raffaele Cortesi, il Presidente della Provincia Francesco Giangrandi e il Presidente dell’Istituto Storico per la Resistenza Decimo Treossi. Sono previsti gli interventi di Ivano Artioli, presidente ANPI di Ravenna, Massimo Rendina, Presidente ANPI di Roma e Lazio, Sergio Zavoli giornalista e Senatore della Repubblica e Valdo Spini, parlamentare dei DS. I lavori sono divisi in due sessioni. Nella prima il tema riguarda "Gianni Giadresco e la guerra in Romagna", nelle seconda si parla di "brasiliani e partigiani nelle guerra di Liberazione". Il convegno è inserito nell’ambito delle iniziative riguardanti la celebrazione del 60° anniversario della Liberazione.
Con questo incontro si vogliono approfondire studi recenti e nuove ricerche circa la Resistenza in Romagna, Emilia e Toscana, incontri in grado di contribuire all’appassionata ricostruzione di fatti, vicende e personaggi che lo stesso Giadresco aveva portato avanti con il suo libro La guerra in Romagna, uscito lo scorso anno per i tipi del Monogramma.
Si tratta di un libro di memorie scritto "per ringraziare" tutte le donne e gli uomini che, oltre a combattere come partigiani, hanno sostenuto, nutrito, nascosto e salvato quei ragazzi poco più che adolescenti dalla follia del fascismo e del nazismo; una follia che li aveva costretti a scegliere tra una vita da oppressi, priva di dignità e il rischio della morte per un futuro di libertà e giustizia.
Uno degli aspetti che avrà maggior rilievo nel corso della giornata, sarà la ricostruzione della partecipazione delle diverse nazionalità alla campagna d’Italia ricostruita da Giuseppe Masetti, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Ravenna, con particolare attenzione alla Fuerza de expedition Brasileira che ha operato tra l’Emilia e la Toscana. Di questi temi si occuperanno in particolare Alberto Santoni dell’Università di Pisa e Mariano Gabriele dell’Università la Sapienza di Roma, entrambi membri della Società di Storia Militare.